Lavori ristrutturazione – come trasformarli in soldi liquidi (che opportunità’!)

Stiamo raccogliendo numerose richieste di accompagnare i nostri clienti nelle iniziative di lavori su immobili che consentono di avere detrazioni per poi accedere alla cessione del credito di imposta.
4 punti essenziali:
1) l’immobile non deve avere abusi edilizi
2) prima di partire aver chiaro cosa si vuol fare, come farlo e quale tipologia di detrazione seguire
3) per il punto 2 farsi assistere da un buon tecnico ed un buon fiscalista (sin dall’inizio!)
4) decidere quale partner (bancario) avere per la cessione del credito

Se ti interessa comprendere come lavoriamo, affidandoti anche al nostro team tecnico su questo tipo di pratiche e se vuoi voler collaborare con noi per la tua iniziativa scrivici a info@globalconsulenze.com

Quando il secondo lavoro è molto conveniente?

Siete lavoratori dipendenti (a tempo pieno o quasi) e avete un hobby o una vera e propria altra attività come per esempio youtuber oppure programmatori con richiesta di collaborazioni da aziende, oppure artigiani e vorreste commercializzare i vostri prodotti.
In alcuni casi questa seconda attività autonoma può essere regolarizzata con meno del 5% di imposte sul fatturato per 5 anni.

Se hai una attività in corso o da iniziare e hai già introiti che vorresti regolarizzare e vuoi confrontarti con noi scrivici a info@globalconsulenze.com

Hai nostalgia di tua figlia che risiede all’estero per lavoro?

Ecco un motivo in più per chiederle di tornare:

La legge finanziaria 2021 ha rivisto il regime di tassazione agevolato ai lavoratori che rientrano in Italia trasferendovi la residenza:

Se il lavoratore non è stato residente in Italia nei due anni precedenti il trasferimento e si impegna a risiedervi per almeno due anni lavorando in Italia nell’anno in cui la residenza viene trasferita e nei successivi ulteriori quattro anni le tasse sono scontate del 70%, e forse pure del 90%.
Interessante vero?

Se hai casi particolari e ti serve una consulenza scrivi a info@globalconsulenze.com



Al via le dichiarazioni dei redditi: DETRAZIONI TRACCIABILI?

Nella dichiarazione fiscale 730 o UNICO in procinto di redazione è necessario allegare al documento di spesa detraibile o deducibile il PAGAMENTO TRACCIATO (copia bonifico, pos, assegno) per tutte le spese che si vogliono detrarre/dedurre ad esclusione di:

  • acquisto di medicinali e dispositivi medici in farmacia
  • prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o private accreditate al servizio sanitario nazionale (es. ospedali e cliniche convenzionate)

Sì, se dovete presentare ora la dichiarazione dei redditi. Ma qualcosa potrebbe cambiare fra poco (ma solo in deroga all’anno 2020): la consulta CAF sta premendo su MEF e Agenzia delle Entrate per derogare dalla disposizione per l’anno 2020 e poter evitare di presentare bonifici, scontrini di Pos, copie di assegni.

Stay tuned

Per assistenza per la vostra dichiarazione dei redditi info@globalconsulenze.com

Superbonus 110% da maneggiare con “MOLTA” cura

Abbiamo affrontato per diversi clienti in questi mesi l’approccio alla pratica in esame:

indubbia l’eccezionale portata economica dell’iniziativa ma sin dall’emanazione della normativa 2020 ci si è trovati di fronte ad una disciplina complessa con diverse sfaccettature da interpretare.
Le ultime interpretazioni sono di pochi giorni fa e, verificando l’operatività anche fra colleghi, l’iniziativa non sembra essere ancora decollata, o forse, data la complessità della stessa e l’impatto sulle forze in campo, si è arenata ancor prima di partire.

Non da ultimo la notizia che l’attuale governo intenderebbe, compresa la situazione, peraltro condizionata anche dalla emergenza sanitaria nazionale, posticipare la scadenza del bonus fiscale al 2023.

Uno dei primi nodi da sciogliere è se organizzare la pratica affidando la stessa a diverse figure autonome tra loro (parliamo di Geometra/Architetto – Termotecnico – Impresa – Commercialista) o affidare tutte le mansioni ad un unico referente che prendi in carico la pratica “chiavi in mano”, parliamo del cosiddetto General Contractor.

Quest’ultima apparirebbe la soluzione più pratica ma ci sono domande scomode che abbiamo posto ad alcuni interlocutori General Contractor con i quali abbiamo avuto i primi contatti e che vi suggeriremmo di porre anche ai vostri possibili partner tecnici e operativi dell’iniziativa per comprendere le virtù e i limiti di quanto proposto:

  • da quanti anni vi occupate di ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche?
  • avete già in corso lavori per il bonus 110%?
  • se un condomino, che si trovasse in difetto della propria posizione urbanistica, non voglia porre in essere la propria regolarizzazione/sanatoria quali sarebbero le conseguenze?
  • è vero che in presenza di un General Contractor che gestisce la pratica dalla A alla Z potremmo rischiare di avere il direttore lavori che controlla se’ stesso?
  • cosa succede se l’azienda General Contractor non lavora bene o non rispetta il calendario dei lavori e relative scadenze?
  • si parla di una doppia assicurazione a favore del condominio e dei condomini? Siamo sicuri di cosa sia e come opera?
  • se affidiamo la pratica ad un General Contractor e poi riceviamo a metà del percorso un contratto che riteniamo non sottoscrivibile?

I nostri clienti e condomini troveranno i nostri colloqui nell’apposita sezione delle loro aree riservate.

Se anche tu sei interessato a ricevere i nostri colloqui con alcuni General Contractor o a conoscere meglio la nostra attività scrivi a info@globalconsulenze.com